sabato 5 dicembre 2009

A Parma due giornate di mobilitazioni contro gli sfratti e la speculazione


Parma, Rete diritti in casa e SRU-Società di Riappropriazione Urbana contro la rendita

Per una nuova politica dell'abitare.

Venerdi 4 dicembre

Le/gli attivist* della SRU, nella prima settimana di occupazione dello stabile di via Guastalla, grazie alla collaborazione di alcuni abitanti del quartiere San Leonardo, hanno iniziato un progetto di monitoraggio e censimento degli appartamenti sfitti nel quartiere. E' infatti palese a tutti gli abitanti del quartiere lo stato di abbandono in cui versano da anni molte le case popolari di via Venezia, via Firenze e via Cocconi, fino ad arrivare in via Oliveri, in cui addirittura ci sono due palazzi interi murati e dichiarati inagibili.

Nel quartiere sono tantissime le case popolari non assegnate, chiuse, ricoperte di edera e rampicanti e abbandonate, nonostante in città da anni sia stata riconosciuta un'emergenza abitativa grave e strutturata. Nel 2009 infatti sono aumentati del 30% gli sfratti per morosità e sono raddoppiate le domande per l'assegnazione di case popolari, senza parlare di tutte quelle persone che pur vivendo situazioni drammatiche, come la perdita del lavoro, sono escluse automaticamente dall'accesso alle graduatorie (perchè disoccupate, singles senza figli...). A fronte di tutto ciò il Comune di Parma si permette di vendere le case popolari a privati, senza costruirne di nuove, e di lasciare quelle che ancora possiede in totale abbandono.

Davanti a questo spiacevole scenario però gli abitanti del quartiere si sono indignati e pretendono spiegazioni. Venerdi è stato fatto solo il primo passo: è stato attaccato uno striscione in cui si legge "Case sfitte: speculazione in corso" sul cancello di una delle case popolari di via Firenze ed è stato comunicato ai giornali l'inizio del progetto di monitoraggio. La SRU si impegna a rendere pubblico a breve il primo censimento delle case popolari del quartiere, attraverso una lista completa degli appartamenti abbandonati.

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Sabato 5 dicembre

In presidio davanti alla Prefettura di Parma, in via Repubblica, oggi, la Rete diritti in casa ha ottenuto un incontro con il Prefetto per chiedere il blocco immediato degli sfratti a causa dell'attuale emergenza sociale.

Il Prefetto ha il potere di farlo e se ci fosse la volontà politica si potrebbe evitare che tante famiglie siano buttate in strada questo inverno.

  • Leggi il volantino distribuito davanti alla Prefettura per chiedere il blocco degli sfratti

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