Art Lab è socialità, emancipazione, partecipazione attiva, solidarietà.
Giorno 7 febbraio, assemblea pubblica per discutere le sorti di ArtLab, del quartiere Oltretorrente e del resto della città.
La
storia di Art Lab comincia il 6 maggio 2011 in Bg.o Tanzi 26, uno
stabile del 1600, abbandonato da decenni e dimenticato dall’Università
che ne è proprietaria, diventa il progetto di riqualificazione e
ristrutturazione dal basso che, in 4 anni di vita si trasforma in polo
di numerose attività culturali, progetti rivolti al quartiere e a
diverse realtà sociali.
Art Lab oltre che una vera e
propria casa per molti studenti e precari, è il luogo dell’
organizzazione per chi sceglie di affrontare collettivamente la crisi e
la precarietà, affrontando le difficoltà individuali, attraverso le
pratiche di solidarietà e di mutuo aiuto.
In un momento di profonda disuguaglianza
sociale, in cui le forme di povertà dilagano, e con esse le conseguenti
manifestazioni di disagio sociale (dispersione scolastica, aumento
degli homeless e degli occupati che non riescono ad arrivare alla fine
del mese), crediamo