Di seguito il comunicato di solidarietà del PCL di Parma e quello congiunto insieme a Sinistra, Ecologia e Libertà, Partito Comunista d'Italia e Partito della Rifondazione
Comunista dopo l'intimidazione fascista e razzista alla casa occupata di Borgo Bosazza. Ricordiamo che questi sono stati gli unici partiti politici, insieme a Roberto Ghiretti di Parma Unita e al sindaco Federico Pizzarotti del Movimento 5 Stelle, a mostrarci solidarietà e vicinanza. Nessuna solidarietà per noi da parte del Partito sedicente Democratico.
Comunista dopo l'intimidazione fascista e razzista alla casa occupata di Borgo Bosazza. Ricordiamo che questi sono stati gli unici partiti politici, insieme a Roberto Ghiretti di Parma Unita e al sindaco Federico Pizzarotti del Movimento 5 Stelle, a mostrarci solidarietà e vicinanza. Nessuna solidarietà per noi da parte del Partito sedicente Democratico.
CONTRO L'AGGRESSIONE FASCISTA DI BORGO BOSAZZA
SOLIDARIETA AGLI ABITANTI E AGLI ATTIVISTI DI RETE DIRITTI IN CASA
Pcl
Parma solidarizza con gli abitanti di Borgo Bosazza e gli attivisti di
Rete Diritti in Casa. In particolare i militanti della sezione di Parma
sono vicini alle famiglie che abitano lo stabile
del Borgo che, oltre a dover patire l'umiliante abbandono dello Stato democratico borghese, martedì 20 gennaio in piena notte hanno subito anche la vile aggressione della canaglia fascista che agisce indisturbata a Parma. Vogliamo incoraggiare le donne e gli uomini di Borgo Bosazza affinchè non si lascino intimorire da chi sa agire solo contro chi è più debole e indifeso e con modalità squadriste. I militanti del Pcl Parma, così come la notte del 20 gennaio sono immediatamente accorsi insieme alle compagne e ai compagni del movimento parmense appena ricevuta la nefasta notizia, sono pronti ad intervenire alloccorrenza in qualsiasi momento a difesa dei bambini, delle donne e degli uomini che vivono nello stabile di Borgo Bosazza o ovunque ve ne fosse bisogno.
del Borgo che, oltre a dover patire l'umiliante abbandono dello Stato democratico borghese, martedì 20 gennaio in piena notte hanno subito anche la vile aggressione della canaglia fascista che agisce indisturbata a Parma. Vogliamo incoraggiare le donne e gli uomini di Borgo Bosazza affinchè non si lascino intimorire da chi sa agire solo contro chi è più debole e indifeso e con modalità squadriste. I militanti del Pcl Parma, così come la notte del 20 gennaio sono immediatamente accorsi insieme alle compagne e ai compagni del movimento parmense appena ricevuta la nefasta notizia, sono pronti ad intervenire alloccorrenza in qualsiasi momento a difesa dei bambini, delle donne e degli uomini che vivono nello stabile di Borgo Bosazza o ovunque ve ne fosse bisogno.
CONTRO LA CANAGLIA SQUADRISTA
PER LA LIBERTA DEI POPOLI
PER UNA SOCIETA EGUALITARIA
NO AL FASCISMO: FUORI I FASCISTI DA PARMA
Partito Comunista dei Lavoratori Sez. Frida Kahlo
Comunicato congiunto:
Ricordiamo
troppo bene l'aggressione fascista subita dai movimenti antifascisti
davanti al Circolo Minerva per non essere preoccupati per l'aggressione
subita la sera del 18 gennaio a Cremona dai militanti del Centro Sociale
Dordoni da parte di Casa Pound.
Partito Comunista d'Italia
Partito Comunista dei Lavoratori
Sinistra Ecologia e Libertà
Partito della Rifondazione Comunista
Ancora più vicino a noi è stata colpita
la Rete diritti in casa e gli occupanti dello stabile in borgo Bosazza,
vittime di un'intimidazione del peggior stampo fascista.
Esprimiamo la nostra solidarietà ai
compagni e alle compagne della Rete diritti in casa, del CSA Dordoni e
in particolare al compagno Emilio Visigalli, gravemente ferito, di cui
seguiamo gli aggiornamenti medici.
Se le responsabilità penali sono sempre
personali va comunque ricordato che esistono responsabilità di tipo
politico che riguardano chi da troppo tempo tollera e concede credito a
movimenti neofascisti che fanno della violenza il loro stesso fondamento
e che dovrebbero essere illegali in un Paese nato dalla Resistenza.
Chiudere le sedi di Casa Pound e di tutte le associazioni che non
abbiano nell'antifascismo le proprie fondamenta è più che mai necessario
e urgente.
Invitiamo tutta la cittadinanza, le
Associazioni, i partiti, le istituzioni a esprimersi contro tutti i
fascismi, vecchi e nuovi, e ad essere presenti alla manifestazione
nazionale che si terrà a Cremona sabato 24 gennaio.
E' necessaria la ripresa delle
mobilitazioni antifasciste in tutto il Paese e la più ferma risposta
democratica contro i nostalgici delle camicie nere.
Partito Comunista dei Lavoratori
Sinistra Ecologia e Libertà
Partito della Rifondazione Comunista
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